Due giorni in campeggio nella splendida campagna di Orvieto con gli ospiti di Casa Benvenuto e gli operatori del Centro. Una gita fuori Roma con pernotto per staccare un po’ la spina e ritrovare le migliori energie per proseguiore il percorso d'inclusione.
L’idea è quella di dedicarsi del tempo senza i condizionamenti: due giorni senza dover pensare alla scuola, alle visite mediche, ai colloqui e alle Commissioni per la domanda d'asilo. L’avvicendarsi di incontri e confronti con le varie figure professionali (insegnanti, psicologo, avvocato, ecc.) possono portare un carico di stress che è possibile alleggerire concedendosi momenti di relax dove si possa stare semplicemente insieme. Un’esperienza che aiuta a sgomberare la mente dai troppi pensieri, liberando energie ed emozioni sopite.
Il campeggio per passare del tempo lontano da Roma, per cucinare tutti insieme carne alla brace e pizze nel grande forno a legna, per passeggiare nel vicino borgo di Civita di Bagnoregio e tuffarsi nelle acque del lago di Bolsena.
Il Centro d'Accoglienza deve essere soprattutto un'occasione per scoprire le bellezze del nostro Paese e le piacevoli sorprese che può celare ad un rifugiato. Avere un lavoro, trovare una casa, apprendere una nuova lingua sono possibili anche se si incontra un'Italia bella dove si percepisca che un futuro positivo è possibile. Anche queste iniziative sono al centro della metodologia che In Migrazione pratica gestendo in collaborazione con Acisel il Centro d'Accoglienza SPRAR di Roma Capitale "Casa Benvenuto"